Grazie al protocollo che Ance Toscana ha sottoscritto con l’Associazione Seconda Chance, che permette l’assunzione in cantiere di detenuti degli istituti penitenziari toscani, in regime di semilibertà o a fine pena, l’azienda pratese Piacenti spa – leader nel settore del restauro delle superfici decorate (tele, tavole, affreschi, pale d’altare, mosaici) – che già a marzo aveva assunto 5 detenuti, ha accolto tre nuovi detenuti nella sua squadra: il primo, in regime di semilibertà proveniente dal carcere di Rebibbia, ha competenze di grafica e di tatuaggi; il secondo, proveniente anche lui dal carcere di Rebibbia, è iscritto con profitto a Scienze dei Beni Culturali all’Università della Tuscia; il terzo, detenuto nel carcere di Velletri, possiede ottime capacità da imbianchino ed è esperto di spatolati e stucchi veneziani. Un ringraziamento speciale all’Associazione Seconda Chance, che continua a lavorare senza sosta, e a tutte quelle aziende che, come la Piacenti spa, danno una nuova occasione alle persone.