L’Assemblea annuale di Ance Grosseto del 21 novembre ha restituito l’immagine di un settore in fermento, chiamato a rispondere alla nuova stagione degli investimenti pubblici e a un mercato sempre più attento a qualità e innovazione. Il presidente di Ance Grosseto Massimo De Blasis ha sottolineato che, a due anni dal nuovo Codice dei contratti, il sistema inizia a maturare: imprese e PA stanno crescendo in competenze, organizzazione e preparazione tecnica, fattori cruciali per gestire al meglio le opportunità del PNRR.
Durante la tavola rotonda, con la partecipazione del dott. Monosilio (responsabile del Centro Studi Ance), si è discusso dell’urgenza di una normativa chiara per la rigenerazione urbana, settore strategico per il territorio. Le imprese chiedono regole semplici, procedure veloci e incentivi per recuperare aree dismesse, ex-industriali e immobili pubblici inutilizzati, attivando progetti di sviluppo e riqualificazione.
Al centro del dibattito anche la transizione digitale, considerata un pilastro per efficientare progettazione, cantieri e gestione. L’assemblea ha ribadito l’impegno delle aziende a rafforzare le competenze tecnologiche e a collaborare con la PA per integrare strumenti avanzati e migliorare la competitività.
